Grottesco non è affatto il merito dell’accusa di “ingerenza ideologica” rivolta alla Curia, grottesca è solo l’aggettivazione che è stata data alla formulazione d’accusa.
Mese: marzo 2009
ritiro
Quanto mi piacerebbe vederlo ritirarsi a Spalato una volta resosi conto di aver devastato ed impoverito l’impero…
nihil novi…
… sub sole
Le tasse le pagano i poveracci, né più né meno che ai tempi di Diocleziano e di qualsiasi altro regime politico, i potenti se ne stanno impuniti a farsi gli affarucci loro nelle belle sedi di governo e il tono alla migliore società finiscono per darlo sempre degli stupidi incolti… o forse quest’ultima è una cosa nuova? …
sogni ad occhi aperti
Ho sognato che la classe politica italiana improvvisamente avesse ritegno…
politica e società
Come viviamo noi oggi da un punto di vista politico-sociale? Oppressi da una stupida mercatante ideologia di massa e vittime dell’arbitrio di una sempre più stolta politica mondiale.
imbecillità
Tristi quei tempi che vedono andare per strada a testa alta l’imbecillità impunita. Tristi questi nostri tempi colmi d’imbecillità.
teatri
Il teatro di Pompeo è un monito beffardo contro ogni tipo di proibizionismo.
compendio d’una civiltà
Ieri sera ho visto il film “Nella valle di Elah”. Sorvolo su tutto per evidenziare la forza concentrata di un’immagine (voluta credo), quella di un negozio isolato in mezzo al nulla di un paesaggio desertico americano, non troppo lontano da una base dell’esercito, comunque non visibile nell’inquadratura. Era un’armeria e sul tetto campeggiava un’enorme scritta: “GUNS”…
osservatorio linguistico
Della forza che esercita la cultura dominante sulle lingue “secondarie”, ossia, nel nostro caso, dell’inglese-americano sull’italiano. Prendiamo a tal proposito l’aggettivo “governativo”. Si va diffondendo il suo uso in Italia, si va diffondendo per indicare quello che normalmente sarebbe stato definito “statale”. La sciatteria linguistica ha incontrato un altro specchio deformante in cui rimirarsi. Un minimo d’attenzione avrebbe condotto a riconoscere dietro ai due aggettivi affini due tradizioni culturali differenti, quella federale americana e quella statuale italiana. Differenti contesti chiamano parole adatte all’ambito. Un ufficio pubblico generalmente in Italia è statale, non governativo…
massa
Siamo ancora e pur sempre massa. Tutti gli infiniti giocattolini comunicativi non fanno di noi degli uomini sociali, bensì e ancora un gregge di persone che vivono pigiate gli uni accanto agli altri una propria isolata vita.
dolcezza
Hanno un’infinita dolcezza ai miei occhi le incisioni di Roma del ‘700 e ‘800.
autopercezione
Lui mi dà spesso l’impressione di vedere se stesso come un novello Ottaviano Augusto. Non credo che nessuno condivida questa percezione, a parte forse qualcuno dei più sfegatati cortigiani. Al contrario la cosa mi preoccupa non poco.
speciali
Devo dire che lo “Special One” stavolta mi ha colpito. Un po’ a tentoni, forse troppo incazzato, forse sparando a zero ha preso nel segno, ha messo a nudo l’essenza di questa sordida arte italiana del “chiagni e fotti”…
depravazione
La depravazione linguistica trova nella coppia sostantivo-aggettivo una delle principali vie di espressione… si pensi alle “casalinghe (necessariamente) disperate” di questi nostri giorni…